Ferite e dolori alle mani, cosa ci raccontano?


Ti è sicuramente già capitato, di ferirti, scottarti oppure sentire dolore o magari anche fratturati ad un dito piuttosto che ad una parte della mano.

La prima reazione è sempre molto razionale e logica, come per esempio:

"stavo tagliando le verdure in cucina"
"stavo facendo lavori manuali"
"ero distratto e ho chiuso un dito nella porta", ....

Questi avvenimenti succedono "per caso?"
Perché proprio quel dito?
Perché proprio quella parte della mano?
E se ci fosse anche un'altra possibile lettura?

Ormai amici e parenti quando succede qualche cosa alle loro mani, mi mandano una foto chiedendo spiegazioni.

Ti racconto una delle tante esperienze avute...

Partecipavo ad un evento dove offrivo brevi letture mani.
Arriva una giovane ragazza con due grandi vesciche sul dito medio (responsabilità) e sul pollice (forza di realizzazione) della mano destra (come mi esprimo nel mondo), nella falange mediale,  cioè quella che si trova sotto i polpastrelli (zona della concretezza e della quotidianità).


Catturano subito la mia attenzione e lo faccio presente alla ragazza che mi risponde che ha temperato diverse matite colorate, aiutando ad organizzare un evento per bambini.

Le chiedo: l'hai fatto con piacere o non hai saputo dire di no?
Risponde dicendo che l'ha fatto con piacere.

Accantono il discorso e continuo a leggere le sue mani.

Nelle sue impronte digitali vedo diversi vortici (cerchi simili ad un bersaglio), il suo grande tema è sentirsi utile, essere a disposizione e fare per gli altri, imparare a trovare l'equilibrio tra il dare e il ricevere e fare con gioia non per il senso di responsabilità.
La sua sfida sull'indice sinistro (dove portava un anello, altro indizio interessante...), un grande tema sono i sensi di colpa.
Lo tematizzo alla ragazza che mi guarda senza replicare.

Le chiedo nuovamente: fai fatica a investire tempo per te stessa e avresti avuto bisogno di dire di no a quell'impegno, ma non sei riuscita perché ti saresti sentita in colpa?

Lei risponde: "ci sono talmente sempre per gli altri che ormai loro se lo aspettano da me."

Se sia stato davvero un piacere per lei aver temperato montagne di matite colorate non sono io a dover giudicare, le fiacche sulle sue mani mi hanno "semplicemente" mostrano un suo bisogno interiore.